Seguire un corso di “felicità” migliora il senso di benessere? Nel Connecticut sì

Seguire un corso di “felicità” aiuta a migliorare il senso di benessere nella vita di tutti i giorni? A quanto pare sì, visto che all’Università di Yale, nel Connecticut, è diventato il più popolare nella storia dell’Istituto, con oltre 3 milioni di iscritti. A dare vita al corso online nel 2018 è stata la professoressa Laurie Santos, che l’ha intitolato “The Science of Well Being”.

Alla luce di questa popolarità gli esperti si sono chiesti se davvero prendere parte ad un corso, con tanto di compiti a casa, sia utile. Dai risultati emerge che le lezioni online gratuite insegnano i principi della psicologia positiva e possono arricchire la vita di milioni di persone.
Nell’ultimo studio, pubblicato sulla rivista Plos One, i ricercatori della Johns Hopkins University e Yale hanno scoperto che le persone che hanno preso parte al corso online “Science of Well Being – Scienza del benessere” hanno riportato un maggiore senso di benessere rispetto a quelli iscritti ad un altro corso sulla stessa piattaforma, “Introduction to Psychology – Introduzione alla Psicologia”. Entrambe le classi hanno però affermato di aver sperimentato un miglioramento significativo nel loro benessere dopo i corsi.
A differenza del corso di psicologia, “La scienza del benessere” richiede ai partecipanti di fare esercizi per migliorare la salute psicologica come ad esempio i modelli di sonno, sviluppare routine di esercizio e praticare la meditazione. Prima e dopo aver seguito il corso, i partecipanti hanno risposto a domande progettate per misurare i fattori legati alla salute psicologica come le emozioni positive, l’impegno e la forza delle relazioni.

«La conoscenza è grande, ma non è sufficiente. Bisogna anche fare il lavoro. E comunque questi corsi non sono una panacea o una sostituzione della psicoterapia o dei farmaci nei casi di una patologia diagnosticata» ha detto David Yaden, autore principale dello studio.