Per migliorare ed agevolare questa situazione, la Proteus Digital Health, ha inventato una pillola con un minicomputer ingoiabile, così da poter aiutare il paziente a seguire la terapia che gli è stata prescritta.
Il dispositivo ingoiabile, legato alla pillola con farmaco, ha un microcircuito stampato, legato a un film di rame e magnesio. Ingoiata la pillola, il nostro corpo bagna la pillola che diventa una batteria e consente al microcircuito di inviare segnali a un cerotto sulla pelle del paziente, che a sua volta invia dati allo smartphone e all’app dedicata. Può sembrare fantascienza ma è realtà e la FDA americana, l’agenzia che controlla i farmaci e le tecnologie legate alla salute, ha dato via libera alla commercializzazione di Proteus Digital Health. A supporto dell’azienda innovativa anche 400 milioni di dollari raccolti tra gli investitori.