Le ulcere peptiche sono caratterizzate da erosioni sulla mucosa del tratto gastrointestinale che possono raggiungere lo strato muscolare. La loro eziologia è multifattoriale e si verifica quando l’equilibrio tra fattori offensivi e protettivi della mucosa è alterato. Problema di salute globale, colpisce milioni di persone in tutto il mondo e mostra alti tassi di recidiva. L’infezione da Helicobacter pylori e l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono uno dei fattori predisponenti più importanti per lo sviluppo di ulcere peptiche.
Prodotti naturali come le piante medicinali e i loro composti isolati sono stati ampiamente utilizzati in modelli sperimentali di ulcere peptiche. È il caso dei flavonoidi, tra le molecole di maggiore interesse per i test biologici. Si tratta di sostanze naturali contenute in frutta, verdura, tè, caffè, vino dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
In un recente studio pubblicato da Molecules, è stata condotta una rassegna della letteratura di studi pubblicati da gennaio 2010 a gennaio 2020, circa l’attività dei flavonoidi nell’ulcera peptica in modelli sperimentali in vivo e in vitro.
In sintesi, è stato possibile osservare che i flavonoidi erano in grado di proteggere la mucosa gastrica e/o duodenale da diversi modelli di induzione che imitano l’ulcera negli uomini (etanolo, FANS, stress e stenosi pilorica), attraverso molteplici meccanismi d’azione come quello citoprotettivo (muco aumentato), antiossidante (aumento dell’attività degli enzimi SOD e CAT e livelli di GSH), immunoregolatorio (riduzione delle citochine proinflammatorie e aumento delle citochine antinfiammatorie), antisecretorio (riduzione di H+) e anti-H. Pylori.
Pertanto, i flavonoidi possono potenzialmente essere utilizzati a livello preventivo e complementare o come integratori alimentari per prevenire lo sviluppo di ulcera peptica e i suoi episodi di recidiva e / o assistere nel trattamento tradizionale delle lesioni ulcerative.
Molti prodotti di origine naturale, particolarmente composti da alimenti e piante vegetali, spesso indicati come farmaci complementari e alternativi, come i nutraceutici e i farmaci a base di erbe, rispettivamente, si sono distinti per le loro proprietà terapeutiche, che possono aiutare nella gestione di molte malattie.