Le uova sono la fonte di proteine più diffusa ed economica al mondo, nonchè protagoniste della spesa a domicilio. Romperle, sgusciarle, girarle, amalgamarle e separarle sono gesti all’apparenza semplici, ma che spesso nascondono difficoltà di esecuzione. Ecco allora il decalogo “salva-uova” realizzato da Deliveroo, in collaborazione con la cuoca @ViolaintheSky, per evitare di compromettere la riuscita di piatti e ricette e, soprattutto, produrre inutili sprechi.
- Riconoscere il tipo di allevamento. Se acquistate uova confezionate e volete conoscere il tipo di allevamento da cui provengono, controllate il primo numero stampato su ciascuna di esse: 0 indica l’allevamento biologico, 1 quello all’aperto, 2 l’allevamento a terra, mentre 3 sta a indicare che le galline sono state allevate in gabbia.
- Come verificare se l’uovo è fresco. Se non siete sicuri che l’uovo sia fresco, potete fare una verifica con un veloce esperimento: immergetelo in un bicchiere d’acqua, in cui avrete disciolto precedentemente un cucchiaio di sale, e osservate come si comporta. Se è frescho cadrà sul fondo, mentre se galleggerà probabilmente non è più adatto per essere consumato.
- Come conservarle al meglio. Per conservare le uova è importante mantenerle a una temperatura costante perché diversamente si potrebbe formare condensa sul guscio che faciliterebbe la riproduzione dei batteri presenti sulla superficie. Il consiglio è di riporle in un portauova di cartone o plastica e posizionarlo sul ripiano del frigo.
- Come romperle. Quando dovete rompere le uova, non sbattetele sul bordo della ciotola da preparazione. Piccoli pezzi di guscio, insieme ai batteri presenti sulla sua superficie, potrebbero disperdersi all’interno del contenitore, rendendo vano il loro utilizzo. Meglio servirsi del bordo del piano di cucina.
- Come preparare l’uovo in camicia perfetto. Per delle uova in camicia perfette, l’acqua di cottura non deve essere in ebollizione. È sufficiente mantenerla a una temperatura di circa 85 gradi, risparmiando così tempo ed energia.
- Uova sode: come evitare di rompere il guscio mentre si cucinano. Rompere il guscio mentre si cuociono le uova sode è piuttosto frequente. Per evitarlo, e scongiurare così di sprecarle, fatele scivolare delicatamente all’interno del recipiente con l’aiuto di un cucchiaio. Inoltre, prima di sgusciare le uova, trasferitele in una bacinella con acqua e ghiaccio. Non appena si saranno raffreddate sarà più facile togliere il guscio senza intaccare la superficie dell’uovo sodo.
- Come montare a neve gli albumi. Gli albumi montati a neve danno il massimo della consistenza se, per mescolarli con gli altri ingredienti, ci si aiuta con una marisa (o leccapentole) attraverso un movimento morbido, ma costante, dal basso verso l’alto.
- Come girare la frittata. Per girare la frittata è molto più comodo utilizzare il coperchio della stessa padella usata per la cottura. Avrete così la certezza che sia della misura perfetta, al contrario di un piatto che potrebbe essere più piccolo o più grande. Inoltre, potrete afferrarlo per il manico senza il rischio di bruciarvi le dita.
- Gli abbinamenti perfetti. Se cercate un abbinamento perfetto con le uova, ricordate che si sposano benissimo con i tuberi (patate e tartufo su tutti), ma anche con carote, asparagi, funghi e panna. Provatele anche con vaniglia, agrumi e rabarbaro.
- Come non sprecare il guscio. Una volta utilizzate le uova, non buttate via il guscio. Tritatelo (anche grossolanamente) in un mortaio con dei fondi di caffè. Otterrete così un ottimo fertilizzante naturale per le piante.