La coppa di gelato più grande, più appariscente, più colorata, più “pannosa”, più ricca di scaglie di cioccolato, più agghindata di cialde e di biscotti … è davvero ed in ogni occasione il miglior gelato per noi? L’occhio certamente è grandemente appagato dalla quantità del gelato, dal colore intenso, dalla farcitura ma, è davvero possibile che abbiamo sempre bisogno di tutta questa quantità di zuccheri, grassi, chilocalorie, quando la vita di oggi è, per lo più, estremamente sedentaria e talmente piena di confort che quasi azzerano le nostre necessità di dispendio energetico? Una coppa di gelato più controllata in grammatura, magari con una piacevole guarnizione di fragole o frutti di bosco, non appaga sufficientemente l’occhio…ed il nostro palato?
Il consiglio vincente e di saper scegliere il gelato soltanto nei momenti più attivi della nostra giornata, in modo da utilizzare le calorie pronte degli zuccheri, in esso contenuti e la potenza energetica dei grassi del gelato, non per aggiungere massa grassa al nostro organismo, ma per sfruttarne le caratteristiche energetiche, “quando e soltanto se realmente ci servono”. Potremmo allora provare, la prossima volta che desideriamo mangiare un buon gelato artigianale, a considerare con la giusta attenzione tre ordini di fattori:
- “Quanto” gelato davvero ci serva, senza indulgere in porzioni esagerate, quasi al punto da risultare difficili da finire ed ancora più difficili da digerire.
• “Quali” gusti di gelato siano, non solo piacevoli per il nostro palato, ma anche equilibrati e che non ci stanchino subito.
• “Quando” sia più opportuno inserire un buon gelato, nella nostra vita dinamica e attiva, evitando di scegliere i momenti più forti di gola e di minor dispendio energetico.
Ogni cibo dunque, gelato compreso, se viene gestito con un pizzico di accortezza in più può, non solo non essere controindicato nella nostra dieta, se godiamo di buona salute, ma essere utilizzato al meglio delle potenzialità nutrizionali che esso può fornire, con ottimi risultati di piacere per il palato e rispetto per le esigenze metaboliche del nostro organismo.
