Oltreoceano, si parla di una nuova terapia contro il glioblastoma. Un trattamento, a suo modo, rivoluzionario, fondamentalmente bisogna indossare, sopra la testa, un caschetto. Tale elmetto rilasciando campi elettrici a bassa intensità, nel cervello, dovrebbe, ai pazienti con glioblastoma, agevolare il prolungamento della prospettiva di vita. La notizia arriva dai risultati di uno studio presentato alla riunione della American Association for Cancer Research.
Optune, è il nome del casco in questione, prodotto da Novocure. Non può essere definito un trattamento sperimentale, in quanto è approvato come terapia per il glioblastoma negli Usa, in Giappone e ha indicazioni anche in Europa, ma, nuovi dati sulla sua potenziale efficacia continuano ad accumularsi. Gli ultimi sono appunto quelli che arrivano dal congresso e che riguardano gli esiti a lungo termine di uno studio che a suo tempo servì per avere approvazione del casco dal Fda.
Uno studio che ha coinvolto 695 pazienti con glioblastoma di nuova diagnosi: 466 hanno ricevuto il trattamento con Optune abbinato a chemioterapia (a base di temozolomide, TMZ), 229 invece solo chemioterapia. I risultati, come riportati al congresso, hanno rilevato che l’uso del casco ha agevolato un’estensione della sopravvivenza globale mediana di 5 mesi, arrivando a 21 mesi dai 16 con la sola chemioterapia.