Certamente, esse non solo sono connessi, ma dipendono l’una dall’altro. Il benessere psicofisico interessa la psiche, cioè la mente e il fisico, cioè il nostro corpo. Una dieta positiva nutre il nostro corpo mantenendolo forte e sano, mentre al contempo aiuta la psiche a produrre sensazioni di rilassamento, di euforia e di gioia. Come è possibile tutto questo?
Mente sana in corpo sano…Chi mangia bene e in modo equilibrato fortifica il proprio fisico e, seguendo questa linea continuativa non si presentano più malanni, o difficoltà logistiche legate alla mancanza di forza e di energie. Se il fisico è perfettamente in forma, la mente agisce di conseguenza e, senza problemi di sorta, si chiude un cerchio positivo ed energetico.
Abbiamo mai notato che il consumo di certi alimenti ci dona un’energia immediata e quindi un buon umore diffuso? questo avviene solitamente con i carboidrati, i quali offrono un apporto di energia veloce e immediata. Appena consumiamo una porzione di fiocchi di cereali integrali ci viene subito voglia di metterci in moto, in quanto il fisico ha appena ricevuto del prezioso carburante. Anche la frutta possiede queste qualità in quanto è ricca di zuccheri e il sapore leggermente acidulo porta il corpo a ‘darsi una scossa’ in modo immediato.
Esistono dei cibi riposanti?
Certo, essi sono rappresentati in maggior parte dai legumi, dalle uova e dalle carni. Le proteine possono essere definite riposanti perché rilasciano energia più lenta, aiutano a ricostituire i muscoli e diminuiscono la funzione neurologica in termini positivi. Mentre consumare un piatto di pasta ‘accende’ il fisico, mangiare una bistecca di pollo lo ‘riposa’.
Gli alimenti proteici chiedono quindi di essere consumati la sera, per riequilibrare il corpo e ricostruire i muscoli in modo completo e efficace. Le proteine servono infatti a questo, vengono considerate i mattoni dell’organismo in quanto contribuiscono a definire la muscolatura del corpo.
Il benessere psicofisico può essere ricercato attraverso una dieta equilibrata, dove cibi attivi e cibi riposanti entrano in sinergia tra loro, dando vita ad un gioco di elementi molto interessante. Non dobbiamo mai dimenticare che il cibo è energia, non solo in termini di calorie, ma anche di aurea cosmica che ci circonda. Molte tipologie di dieta si basano su questi concetti, quali ad esempio la macrobiotica, la quale divide i cibi in Yin e Yang e ricerca un equilibrio continuo tra le due tipologie.
La saggezza di alcune pratiche orientali può venire in nostro aiuto nella ricerca di un benessere psicofisico ad ampio raggio. Non solamente nelle scelta di alimenti, i quali possono guardare con preferenza al regno vegetale piuttosto che animale, ma cercando di votarsi a pratiche preventive e di consumo etiche ed energeticamente positive.
Gli alimenti devono essere scelti in filiere sicure, corte e certificate. Largo al biologico e un No deciso agli organismi geneticamente modificati. Via libera alla coltivazione del proprio orto, qualora sia possibile e un No deciso a prodotti troppo distanti, i quali devono compiere migliaia di chilometri prima di arrivare nelle nostre tavole.
I pasti chiedono di essere preparati con amore, impiegando delle pentole consone e delle metodologie di cottura leggere e sane, come il vapore o la piastra. Il cibo deve essere consumato con allegria, in un ambiente pulito e positivo. Per concludere, la masticazione deve essere lenta, per compiere già una prima fase digestiva e non affaticare lo stomaco e ogni cena e pranzo può concludersi con una buona tisana, bevanda salutare e perfetta per aiutare l’integrazione dei liquidi.
Un’alimentazione equilibrata e votata alla ricerca di benessere psicofisico deve cercare di tenere conto di questi fattori, per rendersi positiva ed equilibrata sotto il punto di vista delle energie. Non vi sono particolari sforzi da compiere, se non quello di prestare più attenzione ai piccoli di gesti di ogni giorno, i quali possono convertirsi in grandi azioni d’amore per noi stessi e per le persone care.