I funghi orientali (shiitake, ostrica, enoki e orecchio dell’albero)contengono sostanze che possono stimolare il sistema immunitario.Il fungo shiitake è il più studiato e il più diffuso e quello che possiede i maggiori poteri terapeutici dimostrati.
Il Dottor Kenneth Cochran dell’Università del Michigan è stato il primo a studiare i funghi shiitake nel 1960. Con sua grande sorpresa scoprì che conteneva una forte sostanza antivirale che stimolava le funzioni del sistema immunitario. Questa sostanza risultò essere il “lentinano “un polisaccaride (uno zucchero a catena lunga).In alcune prove di controllo a distanza eseguite dai giapponesi, contro i virus influenzali questo zucchero risultò più efficace dell’amantadina idroclururo, un potente farmaco antivirale in prescrizione. In altri esami venne riscontrato che questa sostanza svolgeva un’attività antivirale ad ampio spettro.
Apparentemente lo shiitake stimola il sistema immunitario a produrre piùinterferone, una sostanza naturale di difesa sia contro i virus sia contro il cancro. E’ stato sperimentato su pazienti leucemici in Cina e contro il cancro alla mammella in donne giapponesi.Mangiare lo shiitake può contribuire a ridurre il colesterolo, bloccando addirittura alcuni degli effetti dannosi di un grosso consumo di grassi saturi.
I Shiitaki sono funghi secchi usati in Cina e in Giappone, che oggi si possono comprare in quasi tutti i negozi di cibi naturali.
Preparazione:
Bolliti oppure tenuti a bagno nell’acqua e pio saltati, o cotti in una zuppa, specialmente in una zuppa d’orzo. Sono un eccellente rimedio per i reni e particolarmente efficaci per scaricare le proteine animali.