Un team di ricercatori ha sviluppato un semplice strumento di screening basato sui sintomi, in grado di rilevare il rischio di asma nei bambini a partire dai 3 anni. L’efficacia dello strumento, definito CHART, acronimo di CHILDhood Asthma Risk Tool, è stato illustrato in uno studio pubblicato su Journal of the American Medical Association (JAMA) nel 2022.
La coorte per questa analisi diagnostica comprendeva i partecipanti di tre studi: CHILD Study (n=2511), il Raine Study (n=2185) e il Canadian Asthma Primary Prevention Study (CAPPS) (n=349). Dai risultati è emerso che la CHART, applicata nel CHILD Study nei bambini di 3 anni, superava le valutazioni dei medici e il test convenzionale per l’asma, noto come Asthma Predictive Index modificato (mAPI) nel predire: il respiro sibilante persistente (AUROC, 0,94; 95% CI, 0,90-0,97); la diagnosi di asma (AUROC, 0,73; 95% CI, 0,69-0,77) e l’uso dell’assistenza sanitaria (visite al pronto soccorso o ricoveri per respiro sibilante o asma) (AUROC, 0,70; 95% CI, 0,61-0,78). Inoltre, lo strumento di screening presentava una performance predittiva simile per il respiro sibilante persistente nel Raine Study (N = 2185) in bambini di 5 anni (AUROC, 0,82; 95% CI, 0,79-0,86) e nel CAPPS (N = 349) in quelli di 7 anni (AUROC, 0,87; 95% CI, 0,80-0,94).
In conclusione, la CHART potrebbe essere facilmente incorporata come strumento di screening di routine nelle cure primarie per identificare i bambini che necessitano di monitoraggio, controllo tempestivo dei sintomi e di terapie preventive.