L’esercizio in bicicletta da fermi può alleviare il dolore e migliorare la funzione sportiva nei soggetti affetti da artrosi del ginocchio, ma potrebbe non essere altrettanto efficace dal punto di vista clinico per migliorare la rigidità, l’attività quotidiana e la qualità della vita.
È quanto emerge da uno studio pubblicato su Clinical rehabilitation nel 2021, condotto da un gruppo di scienziati in Australia e Cina con l’obiettivo di esaminare gli effetti dell’esercizio ciclistico stazionario su dolore, funzione e rigidità in soggetti affetti dalla patologia. Per far ciò, hanno condotto una revisione sistematica che ha incluso undici studi con 724 partecipanti, di cui otto sono stati oggetto della meta-analisi finale.
Rispetto al controllo, che non effettuava alcun esercizio, l’esercizio ciclistico stazionario ha comportato una riduzione del dolore (WMD 12,86, 95% CI 6,90-18,81) e un miglioramento delle prestazioni sportive (WMD 8,06, 95% CI 0,92-15,20).
Sebbene la maggior parte dei risultati della meta-analisi fossero statisticamente significativi, i miglioramenti della rigidità (WMD 11,47, 95% CI 4,69-18,25), della funzione (WMD 8,28, 95% CI 2,44-14,11) e della funzionalità (28, 95% CI 2,44-14,11), sintomi (WMD 4,15, 95% CI -1,87-10,18), vita quotidiana (WMD 6,43, 95% CI 3,19-9,66) e qualità della vita (WMD 0,99, 95% CI -4,27-6,25) non erano superiori ai valori di differenza minima clinicamente importante per ciascuna di queste misure di outcome. Pertanto, questo tipo di esercizio potrebbe essere di aiuto per questa popolazione di pazienti. In futuro sarà necessario condurre altre analisi a conferma dei risultati ottenuti.