L’obiettivo primario di qualsiasi programma di esercizi rivolto alla prevenzione ed alla cura del mal di schiena è quello di rendere la muscolatura addominale, spinale, lombare più tonica ed elastica. Il tutto dovrà integrarsi in un programma regolare di attività aerobica in grado di favorire il raggiungimento del peso corporeo ideale.
Il miglioramento della forza e dell’elasticità muscolare aiuta a mantenere una buona postura nel corso della giornata e protegge la colonna vertebrale da sollecitazioni eccessive. La correzione di eventuali disequilibri muscolari migliora la distribuzione dei carichi sui dischi intervertebrali proteggendo queste importanti strutture dai traumi esterni.
L’attività fisica, grazie alla liberazione di endorfine, allevia il dolore ed accelera la velocità di recupero migliorando la vascolarizzazione e l’ossigenazione dei tessuti. Le stesse sostanze contribuiscono anche a migliorare l’umore e a scaricare stress ed eccessive tensioni psicologiche.
L’aumento del metabolismo basale e del consumo calorico contribuisce a mantenere il proprio peso nella norma allontanando una delle principali concause del mal di schiena.
Per prevenire il mal di schiena non esiste un’attività fisica ideale. Tutti gli sport, se praticati con criterio sono infatti in grado di migliorare le condizioni fisiche del soggetto. Esistono tuttavia alcune importanti regole di prevenzione da seguire per evitare che l’attività fisica si trasformi in un ulteriore trauma per la propria schiena.
Il consiglio principale è quello di scegliere uno sport adatto al proprio livello di preparazione fisica. Inutile ed addirittura controproducente lasciarsi trasportare dall’entusiasmo cimentandosi in sforzi eccessivi.
Altro aspetto importantissimo riguarda la costanza con cui si seguono gli allenamenti. L’attività fisica dovrebbe quindi entrare a far parte delle abitudini di vita del soggetto, senza essere abbandonata ai primi accenni di miglioramento.
Importante risulta anche la scelta di indumenti adatti che non intralcino i movimenti e di calzature in grado di proteggere articolazioni e schiena dai microtraumi da impatto ripetuto. Si consiglia inoltre di avvalersi della consulenza di figure professionali qualificate in grado di guidare l’individuo nella scelta dell’attività fisica più adatta alle proprie esigenze.
Occorre infine ricordare che quando si inizia a praticare un po’ di moto dopo un lungo periodo di inattività è del tutto normale avvertire dei fastidi alla bassa schiena. Si tratta tuttavia di una condizione che regredisce spontaneamente con il passare del tempo mano a mano che la muscolatura si adatta allo sforzo.
Dato che una delle caratteristiche più importanti dell’attività fisica rivolta alla prevenzione e alla cura del mal di schiena è la costanza con cui si devono affrontare gli allenamenti, è bene scegliere uno sport piacevole e gratificante.