Camminare è l’allenamento aerobico adatto per perdere peso ma non solo: è provato che può aiutare a diminuire i fastidi causati da disturbi articolari.
Camminare rappresenta l’attività fisica ideale per ogni età. L’allenamento aerobico che il nostro corpo compie grazie a questo tipo di attività lo rende infatti adatto a diverse condizioni fisiche.
Camminare per rafforzare i muscoli addominali
I benefici di questa attività si estendono anche alla postura. I muscoli del ventre, specialmente nelle donne dopo la menopausa, risultano spesso indeboliti dall’aumento del grasso addominale e faticano a controbilanciare efficacemente il peso della colonna vertebrale. Camminare rafforza i muscoli addominali, migliorando visibilmente il portamento; la camminata fa bene non solo a individui adulti sani, ma anche a persone con disturbi articolari e lieve difficoltà di movimento. Questo esercizio può contrastare in modo efficace il fastidio e le sensazioni dolorose legate al movimento del ginocchio alla comparsa dei disturbi articolari. I recettori del dolore presenti nel nostro corpo, chiamati nocicettori, reagiscono positivamente a questo movimento, con una conseguente diminuzione del dolore. anche la velocità della camminata un elemento indicativo dello stato di salute, non solo muscolare ma anche cardiovascolare, in età matura. Camminare fa bene, quindi, anche nella seconda giovinezza, poiché favorisce la salute muscolo-scheletrica, contrasta l’insorgenza di disabilità motorie e previene un eccessivo deterioramento del le ossa. A proposito di ossa: questo esercizio è un ottimo alleato pure nella prevenzione dell’osteoporosi, soprattutto nelle donne in età post menopausa e negli uomini over 50, una fascia rispetto alla quale di solito questo rischio è sottovalutato.