Lo zenzero, altrimenti conosciuto con il nome inglese di Ginger, è una pianta erbacea dotata di un rizoma, la parte che di essa si utilizza, ricco di proprietà benefiche per la nostra salute. Scopriamo in questo articolo le proprietà dello zenzero, i benefici per la salute, gli usi in cucina o come rimedio naturale e le eventuali controindicazioni.Anche se si tratta di un arbusto di provenienza orientale, originario dell’India e della Malesia, non è affatto difficile coltivare lo zenzero in casa, meglio se in piena terra, ma anche in vaso, purché grande e purché gli si fornisca l’umidità di cui necessita nebulizzandolo spesso con acqua; particolare attenzione è indispensabile, ovviamente, durante i mesi invernali, in quanto le temperature troppo rigide potrebbero danneggiare la pianta.
Zenzero: proprietà e benefici per la salute
Le proprietà dello zenzero dipendono in gran parte dal fatto che esso costituisce una vera e propria miniera di importanti sostanze e principi nutritivi, come amminoacidi, acqua, carboidrati, proteine, vitamine (gruppo B ed E) e sali minerali, tra cui manganese, ferro, fosforo, zinco, potassio, sodio e calcio; ottimo è anche l’olio essenziale che da esso si ricava.
Ecco le principali proprietà benefiche dello zenzero:
- Antinausea e benessere dello stomaco.
Le proprietà antinausea dello zenzero sono note da tempo (viene utilizzato in gravidanza e per far fronte al mal di mare e d’auto), ma in realtà esso svolge un ruolo benefico nei confronti di tutto l’apparato digerente, soprattutto come stimolo per la digestione e per combattere la gastrite.
- Lo zenzero aiuta a dimagrire.
Lo zenzero possiede un effetto termogenico, che aiuta ad aumentare il metabolismo. Ciò lo rende un potente brucia grassi e brucia calorie, adatto per chi vuol dimagrire, purché usato nell’ambito di una dieta equilibrata.
- Molto utile contro influenza, febbre e mal di gola e raffreddore.
Le popolazioni asiatiche utilizzano da millenni lo zenzero per curare gli stati influenzali e febbrili oltre che i tipici disturbi invernali come mal di gola, tosse e raffreddore. Esso esplica un naturale e prezioso effetto antinfiammatorio e antisettico.
- Antinfiammatorio e analgesico.
Lo zenzero è, come in precedenza accennato, un eccellente analgesico ed antinfiammatorio naturale, utile per alleviare il mal di testa, i dolori articolari e muscolari, le infiammazioni di stomaco ed esofago.
5. Utile per il benessere di cuore e circolazione.
Essendo un anticoagulante, lo zenzero aiuta il normale funzionamento di cuore e circolazione, contribuendo ad allontanare il rischio di formazione di coaguli nelle arterie e abbassando il colesterolo.
- Contro i dolori artritici.
Secondo studi recenti questa pianta avrebbe un potere calmante e curativo sui dolori artritici, pari addirittura a quelli di ibuprofene e cortisone, noti analgesici.
- Per il diabete.
I gingeroli contenuti nei fiori di zenzero, portando i muscoli ad assorbire più glucosio indipendentemente dai livelli di insulina presenti nel sangue, aiutano i diabetici ad abbassare gli zuccheri in circolazione.
- Contro i dolori mestruali.
Le donne che soffrono di dismenorrea (mestruazioni dolorose) sanno bene in quale incubo può trasformarsi il fisiologico ciclo mensile. Consumare zenzero in polvere, magari come condimento, o sotto forma di infusi e tisane, può aiutare ad alleviare i sintomi tipici di questa sindrome (spasmi muscolari, crampi, nausea e vomito, gonfiore ecc.).
- Per distendere i muscoli.
Se i muscoli sono contratti, ad esempio dopo aver fatto attività fisica, un olio da massaggio a base di zenzero può decisamente giovare. Una ricetta efficace si ottiene mescolando succo di zenzero fresco con olio di sesamo, un mix che si trasforma in un olio da massaggiare delicatamente su tutto il corpo. Lo stesso olio può essere applicato sul cuoio capelluto per contrastare la caduta dei capelli e/o eliminare la forfora.
Zenzero: controindicazioni ed effetti collaterali
Lo zenzero fa bene, ma ciò non vuol dire che di esso si debba o si possa fare un uso massiccio e sconsiderato, poiché può causare spiacevoli effetti collaterali.In particolare dovrebbe essere sempre consultato il medico prima di farne uso in gravidanza e lo stesso dicasi in caso si prendano farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Cardioaspirina, Coumadin ecc.). Lo zenzero va inoltre evitato se provoca reazioni allergiche, le quali si manifestano con la comparsa di rossori ed eruzioni cutanee.Non prendere zenzero se si assumono antinfiammatori.Infine è doveroso ricordare che lo zenzero, se preso in quantità eccessiva per curare problemi di stomaco e intestino, può causare l’effetto contrario, ovvero favorire la comparsa di ulcere, gastrite ecc.Insomma, un po’ di zenzero all’occorrenza costituisce una eccellente rimedio naturale, di cui però, esattamente come tutte le cose, non si deve abusare.