I pasti consumati a casa hanno valori nutrizionali più alti rispetto a quelli consumati al ristorante e danno il giusto apporto di macronutrienti.
Cucinare in casa? È una buona abitudine, che favorisce una dieta più sana, senza risultare dispendiosa. Ne ha parlato Adam Drewnowski, un ricercatore dell’Università di Washington che di recente ha pubblicato sull’American Journal of Preventive Medicine un articolo dal titolo Come aderire alle linee guida sulla sana alimentazione senza costi extra.
Cosa è mangiare per stare bene?
Farebbe pensare a un semplice libro di cucina, in realtà è un testo scientifico basato sull’Healthy Eating Index, un parametro codificato che, a partire da precisi standard qualitativi, promuove una dieta solo se possiede la giusta combinazione dei macronutrienti. Questi ultimi andrebbero assunti quotidianamente in grandi quantità, perché rappresentano la più importante fonte energetica per l’organismo e mantengono il metabolismo attivo. Il mix vincente di nutrienti, secondo lo studio di Drewnowski, è composto da frutta e verdura, abbinate a una corretta miscela di grassi, zuccheri e proteine.
I pasti cucinati a casa hanno un valore nutrizionale più alto di quelli preparati fuori.
Per avere una panoramica statistica, i ricercatori dell’Università di Washington hanno chiesto a 437 persone cosa avessero l’abitudine di mangiare a casa o fuori e di indicare il prezzo delle materie prime utilizzate in cucina. L’Healthy Eating Indexha poi elaborato di dati raccolti generando un valore compreso tra 0 e cento per ogni alimento. Il risultato? Chi aveva cucinato a casa per tre volte a settimana ha ottenuto un punteggio di 67, mentre chi è riuscito a farlo per sei volte ha registrato un valore di 74. Lo studio ha in pratica confermato che i pasti consumati a casa possiedono un valore nutrizionale decisamente più alto rispetto agli altri.
Non solo: all’aumento della qualità nutrizionale delle pietanze, non è corrisposta una crescita della spesa per acquistarle. È proprio il caso di dirlo; mangiare a casa fa bene sia alla salute, sia al portafoglio!