Estratto secco di barbabietola rossa, vitamina C, magnesio ossido, vitamina B1 e vitamina D: è questo Cosmony, l’innovativo nutraceutico combinato, brevettato e sviluppato dal Gruppo Servier in Italia, ideato per poter agire sui fattori che influenzano lo sviluppo dell’ipertensione arteriosa. Ogni componente è supportata da ricerche che ne dimostrano un’attività cardioprotettiva, vasoprotettiva e antipertensiva, oltre a tenere sotto controllo valori pressori normali-alti.
La pre-ipertensione o pressione normale-alta colpisce circa il 30% della popolazione adulta italiana con valori pressori compresi tra 130 e 139 mmHg per quanto riguarda la sistolica e tra 85 e 89 mmHg per la diastolica. È tipica della popolazione più giovane, compresa tra i 30 e i 50 anni, che spesso sottovaluta il problema, tendendo ad attribuire l’oscillazione dei valori pressori o l’incremento rispetto ai valori precedenti, allo stress e agli impegni lavorativi. Fino ad oggi la strategia più diffusa per controllare la pressione normale-alta consisteva nel mantenere delle buone abitudini alimentari, un adeguato peso corporeo e un’attività fisica costante. Tuttavia, i benefici di questo approccio sono misurabili solo nei pazienti aderenti e a distanza di mesi. Una soluzione che ha una scarsa probabilità di successo considerato che normalmente si riscontra nei pazienti poca disponibilità a modificare il proprio stile di vita. “Per questo motivo molti ricercatori hanno cominciato a studiare le proprietà di alcuni componenti di origine naturale come minerali, lipidi, proteine intere, peptidi, aminoacidi, probiotici e vitamine, e i loro effetti emodinamici sul controllo della pressione normale-alta. – spiega Arrigo Cicero, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna, Presidente Società Italiana di Nutraceutica (SINut) – Tra questi, quelli che presentano maggiori evidenze scientifiche sono i sali di magnesio, la Vitamina C e i nitrati vegetali derivati dalla barbabietola rossa. La loro combinazione permette di sfruttare le proprietà additive di ogni singolo ingrediente, in modo da creare una mono somministrazione efficiente al minimo dosaggio ed efficace in ogni suo componente”.
Per valutare l’azione di questo innovativo nutraceutico, è stato condotto uno studio clinico randomizzato in doppio cieco verso placebo presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna. Il trial è stato sviluppato per analizzarne gli effetti sui valori pressori di 36 persone con pressione normale-alta, in prevenzione primaria per malattie cardiovascolari e monitorati a domicilio due volte al giorno, mattina e sera, per 16 settimane e con una valutazione intermedia all’ottava settimana. “Lo studio ha dato risultati promettenti, infatti, già all’ottava settimana, sono state evidenziate variazioni positive della pressione arteriosa nel gruppo trattato con il mix nutraceutico – conclude Cicero – Al termine del ciclo di 16 settimane, la riduzione della pressione arteriosa sistolica mattutina è stata pari a
-3mmHg, la diastolica mattutina di -5mmHg, la sistolica serale di -2mmHg. Il calo pressorio osservato si è mantenuto nel tempo, mentre la riduzione del rischio cardiovascolare ha contribuito anche al rallentamento dell’invecchiamento dei vasi sanguigni”.