Questo rappresenta un incremento di 47 terapie rispetto all’anno precedente e supera il precedente record di 97 approvazioni stabilito nel 2020.
Dettagli delle approvazioni mensili
Il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’EMA ha giocato un ruolo cruciale in queste autorizzazioni. Ad esempio, durante la riunione di novembre 2024, il CHMP ha espresso parere positivo per otto nuovi farmaci, di cui cinque oncologici. Nell’incontro di ottobre 2024, sono stati autorizzati dieci nuovi farmaci e sei estensioni d’indicazione.
Focus su alcune terapie innovative
Tra le nuove terapie approvate nel 2024, spiccano:
- Leqembi (lecanemab): inizialmente non autorizzato nel luglio 2024 a causa di preoccupazioni sugli effetti collaterali, ha successivamente ricevuto parere positivo nel novembre 2024 per il trattamento della malattia di Alzheimer precoce in pazienti specifici.
- Qallody (tofersen): approvato a febbraio 2024 per il trattamento della sclerosi laterale amiotrofica (SLA) in pazienti con mutazione nel gene SOD1.
- Voideja (danicopan): prima terapia orale per l’emoglobinuria parossistica notturna, autorizzata a febbraio 2024.
Implicazioni per il settore farmaceutico
Questo aumento nelle approvazioni riflette l’intenso lavoro di ricerca e sviluppo nel settore farmaceutico e l’efficacia dei processi di valutazione dell’EMA. L’introduzione di queste nuove terapie offre speranza a milioni di pazienti in Europa, ampliando le opzioni terapeutiche disponibili e affrontando esigenze mediche precedentemente insoddisfatte.
Conclusione
Il 2024 si è rivelato un anno di svolta per l’EMA e per l’intero settore farmaceutico europeo. Le 114 nuove autorizzazioni non solo rappresentano un record storico, ma sottolineano anche l’impegno continuo verso l’innovazione e la tutela della salute pubblica.