Invecchiare vuol dire stare al passo con la natura. Andare avanti con l’età significa essere fedeli al proprio corpo e al benessere della propria psiche.
In che modo fare attività fisica, mantenendo muscoli attivi e forti, ci aiuta a procedere negli anni nel modo giusto?
L’esercizio fisico e il ringiovanimento
Diciamolo chiaramente: chiunque ambisca al ringiovanimento è destinato a non trovare soddisfazione e serenità.
Non parliamo di felicità apparente ma di serenità interna. E stare sereni significa comprendere la natura, prenderla con sé. Fa parte della natura crescere e non avere paura di invecchiare.
Così come l’idea del dimagrimento localizzato è una calunnia, anche l’idea del procrastinare i segni dell’età che avanza è ideale, puramente ideale. Il corpo segue il suo ritmo e le sue necessità, si usura e si consuma, come è giusto che sia. Questo non significa non averne cura, ma non fantasticare sulla possibilità di fermare il tempo.
Il corpo non lo si cura solo con creme o cosmesi naturale, ma anche con l’allenamento. Perché fare attività fisica? Lo comprendiamo se capiamo cosa accade non facendolo. Se si eccede nella sedentarietà il muscolo mostra i primi segni di atrofia già attorno ai 40 anni, momento in cui inizia un certo lento declino funzionale.
Prende il nome di sarcopenia la perdita di massa muscolare graduale, che contribuisce all’abbassamento del metabolismo basale, ovvero quanto consumo quando sono a riposo, ed è così che si tende ad accumulare grasso.
Se manca poi un regime alimentare sano, ecco che il declino si velocizza. Ringiovanire vuol dire tenere in alta considerazione la massa amuscolare. Per quale ragione? se si curano i muscoli si consumano calorie e averli tonici aiuta a mantenere un peso corporeo corretto, contrastando l’accumulo di grasso.
L’intensità varia rispetto al soggetto e viene decisa col personal trainer e la costanza dipende dal singolo. È importante fare dell’allenamento muscolare un abitudine, perché perdere tonicità dei muscoli incide sulla qualità della vita.